lunedì 19 aprile 2010

Democrazia naturale


Le calamità naturali sono la forma di democrazia più riuscita che si possa immaginare: terremoti, nubifragi, inondazioni e tornadi colpiscono tutti indistintamente, la casa del ricco come quella del povero, e riporta tutti sullo stesso piano. Tutti uguali di fronte alla Natura.

Ennesima conferma è arrivata dalla nube di cenere che sta attraversando i cieli della Terra da nord a sud, incurante di sovrastare metropoli o villaggi, lande desolate o città affollate. E passando rende, così dicono, impossibile per gli aerei volare in sicurezza... quindi tutti a terra. E che succede? Succede che dal turista al ministro, si sono ritrovati appiedati proprio alla vigilia di un viaggio di nozze o di un vertice mondiale o di una semifinale di Champions' League. Tant'è.


I telegiornali ci hanno raccontato i disagi del cancelliere Angela Merkel di ritorno da San Francisco e costretta a farsi USA-Portogallo, quindi Lisbona-Roma e da lì, in auto fino a Berlino tutta una tirata. Un po' meglio è andata ai giocatori del Barcellona, che domani dovranno giocare a Milano. Il pullman del Barca è partito domenica sera alla volta di Cannes, da dove, dopo una notte in Costa Azzurra, ripartire direzione Milano. Mille chilometri in pullman come nella gita di quinta liceo. Liam Gallagher, cantante degli ormai sciolti Oasis, ha impiegato circa 12 secondi per perdere la pazienza al termine di una vacanza in Florida perchè impossibilitato a rientrare a Manchester in tempo per vedere perdere il suo City contro lo United.

Chissà cosa avranno pensato la Merkel, Messi e Ibrahimovic viaggiando come tutti i comuni mortali, senza aerei privati o comfort di ogni tipo. Chissà se avranno pensato che per molti questi viaggi sono la regola, tra scioperi e disservizi quotidiani. E allora viva il vulcano islandese, primo vero esempio di governo democratico. Non so perchè, ma ho l'impressione che dall'Islanda il "bello" debba ancora arrivare...

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