venerdì 19 febbraio 2010

Festival di Sanremo, povera Italia...


Confesso che come ogni anno una sbirciatina al Festival di Sanremo l'ho data, se non altro perchè mi piace la musica, in particolare quella italiana. Ho ascoltato poche cazoni: non mi dispiacciono quelle di Povia e di Ruggeri. Ma la riflessione che mi viene è un'altra. Ieri, terza serata del Festival, è stata dedicata alle grandi canzoni che negli anni hanno contribuito a rendere Sanremo un evento che comunque attira l'attenzione degli italiani. Piccoli e grandi capolavori, riproposti dagli artisti di oggi, o meglio, da quei cantanti che proprio da Sanremo hanno avuto la spinta decisiva per volare con ali proprie. E così Massimo Ranieri, Fiorella Mannoia, Carmen Consoli, Edoardo Bennato, Elisa... hanno fatto rivivere la storia del Festival e della musica italiana riportando sul palco dell'Ariston Sergio Endrigo, Luigi Tenco, Lucio Battisti...

Da allora sembrano passati secoli: se penso che il palco di Sanremo ha ospitato Luigi Tenco, Rino Gaetano, Mia Martini, Sergio Endrigo, Umberto Bindi, Lucio Battisti, Giorgio Gaber e decine e decine di altri maestri, e che oggi ci propone Belen Rodriguez, il Principe Emanuele Filiberto, i Sonhora, tal Valerio Scanu (prodotto da Amici di Maria De Filippi, con un testo di un altro allievo di Amici e cantata insieme alla vincitrice di Amici, Alessandra Amoroso).

Se questo è il mondo musicale italiano, non vedo come possa uscire dalla crisi che da anni lo attanaglia. Il Festival da anni non è più rappresentativo del gusto e della modernità della musica italiana, ma il confronto con il passato è impetoso. E' la logica che sta dietro alla scelta dei cantanti ad essere perversa. Si porta Belen Rodriguez solo ed esclusivamente perchè fa ascolti, per aver mostrato seno e sedere praticamente su tutti i giornali, riviste e trasmissioni tv; si invita Emanuele Filiberto con una canzone intitolata Italia amore mio per creare un caso, il savoia ripudiato che canta l'amor di patria (italiana) con accento francese; e poi c'è la schiera dei figli dei Talent show: già detto di Scanu (anonimo in Amici, anonimo al Festival), non poteva mancare il vincitore di X-Factor, Marco Mengoni: urletti isterici a X-Factor, urletti isterici al Festival. La loro presenza all'Ariston non è motivata dalla qualità dei brani o dalle capacità intepretative, ma semplicemente dall'aver dimostrato di avere una buona dote di televoti. Come in politica in pratica. Il televoto ha rovinato la televisione italiana e il Festival di Sanremo.

Ha importanza chi vincerà? Daranno il solito premio della critica alla canzone migliore, che di solito non è la più votata da casa. Le radio la trasmetteranno a ripetizione per un paio di settimane, poi sparirà. E finalmente potremo tornare ad ascoltare Luigi Tenco, Sergio Endrigo, Mia Martini...

1 commento:

Polemicomico ha detto...

"Valerio Scanu è il vincitore di Sanremo. Pubblico in rivolta per
gli eliminati. Secondo posto per Emanuele Filiberto & Co., Mengoni terzo. L'orchestra straccia gli spartiti(A FERRO E FUOCO BISOGNAVA METTERE TUTTO nda), fischi del pubblico (SCOREGGE E RUTTI DA CASA nda).
D'ANGELO: UNA VERGOGNA (OMMI MMERDA nda)- Durissimo il commento di Nino D'Angelo (NINOOO FACIMMA AMMUINA nda)
(eliminato fin dalla prima serata) alla qualificazione in finale ...del trio di Pupo, Emanuele Filiberto e Luca Canonici con una canzone che
definisce «'na chiavica».(ANNUISCE nda) «È una vergogna. Solo in un Paese dei balocchi
come l'Italia può succedere una cosa del genere. Non mi fa nemmeno
rabbia, ma proprio schifo (AU CA..U nda)..... " C.d.S.
A parte Nino che parla coi sottotitoli e teme il ritorno della monarchia.... si sta concludendo un "attacco" a Sanremo iniziato l'anno scorso con la presenza della De Filippi è la "vittoria" della prima linea; quest'anno Costanzo che si nomina governatore pro tempore e dichiara tra le righe che il suo obbiettivo è "conquistare una città della Liguria a piacere e la totalità della Svizzera" lanciando le tre carte cannone; con l'anno prossimo avremo l'arrivo delle truppe di consolidamneto con la posa del nuovo vessillo F.d.S.d.M. (Festival di Sanremo di Maria)
Mostrato in anteprima il nuovo logo di sanremo dell'anno prossimo... :-) http://photos-g.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash1/hs430.ash1/23780_1349199497603_1459813044_30965643_2632605_n.jpg