E' forse la cosa peggiore che possa capitare. Io non sono genitore e forse non lo sarò mai, ma mi riesce difficile immaginare qualcosa di più doloroso, penoso e straziante della scomparsa nel nulla di un figlio, specialmente se si tratta di un bambino piccolo.
La cronaca insegna che se un bimbo scomparso non viene ritrovato nelle prime 48 ore, le probabilità di riuscirci crollano al 3%. In Italia nel 2009 sono svaniti nel nulla più di mille bambini e nei primi mesi del 2010 sono già 200. Ci sono poi i casi che i media hanno amplificato, da Denise Pipitone ad Angela Celentano, ma ce ne sono moltissimi altri di cui nessuno parla. Casi che lasciano i genitori nel silenzio e nella disperazione.
Tra i crimini di cui l'uomo sa rendersi colpevole, quelli che coinvolgono i bambini sono i più odiosi: rapimenti, molestie, abusi e violenze.
Ieri sera, in un servizio che la trasmissione Top Secret ha dedicato a questo tema, la madre di Denise Pipitone si è rimproverata di non aver mai spiegato alla figlia che in caso di pericolo avrebbe dovuto rivolgersi a persone con la divisa o altre raccomandazioni di questo genere. A dimostrazione che l'innocenza dei bambini non può esistere più in questo mondo marcio e degenerato. Bisogna insinuare la paura e il dubbio nelle vite spensierate di chi dovrebbe invece essere curioso e aperto alle nuove conoscenze, al mondo. E comunque non è sufficiente.
In un precedente post mi chiedevo come si potesse uccidere un bambino guardandolo negli occhi. E non so dare una risposta. Allo stesso modo non riesco a capire come si possa strappare un figlio ai suoi genitori, come essere indifferenti a una vocina che piange e chiede della mamma...
Chissà, forse esiste davvero un posto dove questi bambini scomparsi stanno tutti insieme a giocare a nascondino, a rincorrersi, a rotolarsi nell'erba... un posto bellissimo e sicuro dove poter guardare le cose con l'innocenza di chi non ha colpe nè conosce il male. Un posto diverso da qui.
1.96.96 è il numero di Telefono Azzurro dedicato ai minori per segnalare abusi, maltrattamenti o situazioni di disagio. Non avere paura, chiama!
Per informazioni visita il sito di Telefono Azzurro: http://www.azzurro.it
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