lunedì 26 luglio 2010

E la chiamano Love Parade

E' successo quel che non era difficile prevedere. Quando migliaia di persone si ritrovano in uno stesso luogo con l'unico intento di ballare e sballare, la tragedia è sempre dietro l'angolo. Tante volte la buona sorte ci ha messo lo zampino, stavolta no.

lunedì 19 luglio 2010

L'Italia ha bisogno di eroi


Ci sono date che restano scolpite nella storia di un paese perchè il segno che hanno lasciato non si cancellerà mai. Ogni paese ha le proprie, l'Italia forse ne ha più d'una. Negli Stati Uniti il 22 novembre del 1963, con l'assassinio di John Kennedy, ha segnato il momento più buio del dopoguerra, perchè si capì che il cambiamento non era possibile se non a costo della vita. Così l'11 settembre 2001 ha aperto gli occhi agli americani sulla loro fragilità e impotenza di fronte al terrorismo. In Italia ci sono tante date che difficilmente si potranno dimenticare: 27 giugno 1980, strage di Ustica; 2 agosto 1980, stazione di Bologna; 23 maggio 1992, strage di Capaci; 19 luglio 1992, strage di via d'Amelio.

mercoledì 14 luglio 2010

Sette anime



Sette anime perse, sette salvate. Gabriele Muccino torna a dirigere un film a Hollywood dopo la riuscita esperienza de La ricerca della felicità. Non racconto la trama, ci sono migliaia di siti dove poterla leggere. Non farò nemmeno una critica cinematografica, non ne ho le competenze. Mi limito a una serie di domande che mi ha suscitato già alla prima visione. E' possibile salvare un'anima? Si può superare il senso di colpa? Darsi la morte per dare la vita è un valore o un disvalore? Si può davvero amare gli altri più di se stessi? Potrei continuare...

lunedì 12 luglio 2010

Sesso debole


Si dice sesso debole e si pensa alle donne. Non credo sia così. Il sesso debole è quello fatto per gioco, è quello rubato a chi non ha la maturità per capire la differenza tra giusto e sbagliato, tra bene e male, tra piacere e dolore.

mercoledì 7 luglio 2010

Oh Madonna, come passa il tempo


Madonna, come si vuole far chiamare la signora Louise Veronica Ciccone, è alla soglia dei 52 anni. Una come lei, che ha sedotto milioni di fan negli ultimi 30 anni, una che ha scelto la strada dell'anticonvenzionalità, della trasgressione e della ribellione come forma d'arte, una che ha saputo sempre creare la moda invece che seguirla, ebbene, una così arriva a 52 anni e dimostra di essere vittima della più grande delle convenzioni, dei luoghi comuni e delle banalità: combattere contro il tempo e le rughe.