lunedì 21 dicembre 2009

Pendolari, portatevi panini e coperte!



Nevica. E' inverno e nevica. E' inverno, nevica e fa freddo. Va bene, fa più freddo del solito, per essere inverno, ma non ai livelli di Mosca, per intenderci. Siamo a -6, -7 durante il giorno. Si sa che quando nevica le strade diventano piste di pattinaggio a più corsie, quindi se ci si deve spostare è meglio affidarsi a mezzi di trasporto che non abbiano la possibilità di slittare di lato... ci vorrebbe qualcosa che viaggiasse su due binari di ferro ben piantati a terra. Qualcosa che può facilmente passare sopra alla neve.. qualcosa di bello pesante. Che so, un treno, per esempio.


Eh no, i treni d'inverno non funzionano. Perchè? Perchè gli scambi ghiacciano, l'elettricità può saltare e con essa il riscaldamento. Non dico eresie, ripeto quello che ha dichiarato oggi il sig. Mauro Moretti, nientepopodimenoche amministratore delegato di Ferrovie dello Stato... il capo insomma. Riporto esattamente le sue encomiabili parole: "Non rimborseremo i passeggeri in ritardo. Non è colpa nostra questo freddo straordiario", cui segue un magistrale suggerimento per i pendolari, portarsi panini e coperte, perchè "Potrebbe mancare l'elettricità da un momento all'altro". Detto ciò, non si pensi male delle FFSS, perchè "Nessuna tratta ferroviaria è mai stata interrotta o bloccata. Il sistema sta reggendo".

Ora, forse Moretti non ha mai preso un treno in vita sua... non mi stupirebbe, perchè spesso in Italia si mette un analfabeta come insegnante, per dirla con una metafora; qui però qualcosa va fatto per il sig. Moretti... quest'uomo non sta bene, non può stare bene uno che dice queste cose...

Quello qui sopra è proprio lui, nel caso vi capitasse di incontrarlo su un treno, mi raccomando, controllate che abbia, nella sua valigetta, panino e copertina... non vorremmo mai che restasse senza cibo e riscaldamento...

Tanto per dirne una: oggi alla stazione di Milano Centrale la quasi totalità dei treni regionali è stata soppressa, cancellata o ritardata a tempo indeterminato. Non molto meglio è andata ai treni "veloci": IC e Eurostar hanno accumulato ritardi degni di un treno merci con locomotore a manovella.


Panini e coperte? E un bel thermos di caffè? Ah no, il caffè ai pendolari meglio di no, li rende nervosi...

Prigionieri delle FFSS, a voi la parola, spiegate al sig. Moretti come regge il sistema...

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