giovedì 9 luglio 2009
La violenza più infame
Nella periferia di Roma si aggira uno stupratore seriale che segue ragazze sole nei garage condominiali e le violenta per puro piacere. Cosa gli fareste voi a uno così? Se ne dicono tante, dalla castrazione chimica, al ripristino della pena di morte, dal carcere a vita all'ospedale psichiatrico. Io invece farei così: organizzerei una ronda, ma non come quelle che il nuovo decreto sicurezza ha autorizzato, una ronda come dico io. Se per sua sfortuna lo dovessimo catturare lo porterei in un garage, luogo a lui tanto caro, lo legherei ad una sedia di metallo, ma stretto da lasciarli i segni nella carne, e poi inizierei a colpirlo tante volte quante lacrime ha fatto piangere alle donne che ha violentato.
Chiunque tu sia, ovunque tu sia, sei un bastardo e un infame.
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