martedì 7 dicembre 2010

Wikinutilità

Wikileaks vuole fare la guerra al mondo? Assange si ribella ai potenti? Ma per favore! Questo tizio ha creato tanto rumore per nulla, nella migliore tradizione dei grandi venditori di fumo: un gran polverone, attesa smodata e tanta, tantissima confidenza nella smisurata ignoranza e ingenuità di quanti hanno creduto di leggere su quel sito, verità nascoste capaci di far tremare il mondo dei potenti.

Ma si tratta semplicemente delle opinioni personali di ambasciatori e diplomatici che riportavano commenti, impressioni - lo ripeto - personali, su incontri, uomini di stato e relazioni con i Paesi che li ospitavano. Tutto qui. Dove stanno le prove dei complotti? Dove sono gli scandali? Dov'è la verità svelata? Un mucchio di inutilità.

E in Italia a qualcuno non è sembrato vero poter avere altro fango da buttare a destra e a destra (e non a sinistra ovviamente), senza rendersi conto di rendersi ridicolo. Un esempio: per anni la sinistra italiana ha puntato il dito contro il governo accusandolo di filoamericanismo, di essere succube di Bush e della politica imperialista americana; la sinistra ha portato gente nelle strade per protestare contro le basi NATO, ha bruciato nelle piazze le bandiere a stelle e strisce. Ora Wikileaks ci dice che l'ambasciatore americano e di riflesso il governo USa guardano con sospetto e preoccupazione alle relazioni strette tra Berlusconi e Putin. E la sinistra cosa fa? Protesta! Si indigna! Accusa! Invece di esultare e di applaudire Berlusconi che finalmente si svincola dal tiranno imperialista per gettarsi tra le braccia della grande madre Russia, si indigna!

E poi si domandano perchè continuano a perdere elettori, voti ed elezioni... dasvidania compagni!

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